L'Indipendenza, Italia
20 gen 2013
In ricordo di Hrant Dink, il giornalista armeno assassinato 6 anni fa
di GIANCARLO PAGLIARINI
E' ricorso ieri, 19 Gennaio, il sesto anniversario della morte di
Hrant Dink , il giornalista e scrittore turco di origine armena
assassinato nel quartiere di Osmanbey a Istanbul, davanti ai locali
del suo giornale bilingue Agos con tre colpi di pistola.
Era nato il 15 settembre del 1954. Nel 1996 aveva assunto la direzione
di `Agos', giornale bilingue della comunità armena di Istambul, dalle
colonne del quale si è sempre battuto per la ricerca del dialogo tra
turchi ed armeni e tra Turchia ed Armenia.
Nonostante questo suo impegno, non era sfuggito alle mire dell'assurdo
articolo 301 del codice penale turco ed era finito sotto processo e
condannato a sei mesi di prigione nell'ottobre del 2004 con l'accusa
di `lesa turchicità'.
A caldo, dopo la sentenza, aveva detto: `se la mia condanna verrà
confermata significherà che ho insultato questa gente e sarà un grande
disonore per me restare nello stesso paese. Quello che è successo è
inconcepibile'.
Il 19 gennaio del 2007 in una delle più affollate vie di Istanbul,
Dink cadeva, colpito alle spalle. Era un uomo di pace che credeva nel
dialogo e nella giustizia.
A distanza di sei anni ricordiamo questo grande uomo che con la sua
morte ha dato il coraggio a tanti cittadini turchi di sfidare la
verità imposta dallo Stato e proclamare il loro diritto a pensare
liberamente.
Da Wikipedia: `il suo assassinio provocò enorme sgomento in tutta la
Turchia. Per la prima volta nella storia di questo paese un corteo di
oltre centomila persone sfilò ai suoi funerali lanciando slogan per la
riconciliazione e mostrando cartelli che riportavano la frase «Siamo
tutti Dink, siamo tutti armeni».
Ciao Hrant, vittima della verità.
http://www.lindipendenza.com/in-ricordo-di-hrant-dink-il-giornalista-armeno-assassinato-6-anni-fa/
From: Emil Lazarian | Ararat NewsPress
20 gen 2013
In ricordo di Hrant Dink, il giornalista armeno assassinato 6 anni fa
di GIANCARLO PAGLIARINI
E' ricorso ieri, 19 Gennaio, il sesto anniversario della morte di
Hrant Dink , il giornalista e scrittore turco di origine armena
assassinato nel quartiere di Osmanbey a Istanbul, davanti ai locali
del suo giornale bilingue Agos con tre colpi di pistola.
Era nato il 15 settembre del 1954. Nel 1996 aveva assunto la direzione
di `Agos', giornale bilingue della comunità armena di Istambul, dalle
colonne del quale si è sempre battuto per la ricerca del dialogo tra
turchi ed armeni e tra Turchia ed Armenia.
Nonostante questo suo impegno, non era sfuggito alle mire dell'assurdo
articolo 301 del codice penale turco ed era finito sotto processo e
condannato a sei mesi di prigione nell'ottobre del 2004 con l'accusa
di `lesa turchicità'.
A caldo, dopo la sentenza, aveva detto: `se la mia condanna verrà
confermata significherà che ho insultato questa gente e sarà un grande
disonore per me restare nello stesso paese. Quello che è successo è
inconcepibile'.
Il 19 gennaio del 2007 in una delle più affollate vie di Istanbul,
Dink cadeva, colpito alle spalle. Era un uomo di pace che credeva nel
dialogo e nella giustizia.
A distanza di sei anni ricordiamo questo grande uomo che con la sua
morte ha dato il coraggio a tanti cittadini turchi di sfidare la
verità imposta dallo Stato e proclamare il loro diritto a pensare
liberamente.
Da Wikipedia: `il suo assassinio provocò enorme sgomento in tutta la
Turchia. Per la prima volta nella storia di questo paese un corteo di
oltre centomila persone sfilò ai suoi funerali lanciando slogan per la
riconciliazione e mostrando cartelli che riportavano la frase «Siamo
tutti Dink, siamo tutti armeni».
Ciao Hrant, vittima della verità.
http://www.lindipendenza.com/in-ricordo-di-hrant-dink-il-giornalista-armeno-assassinato-6-anni-fa/
From: Emil Lazarian | Ararat NewsPress